Grazie ad un linguaggio estetico peculiare, fusione di classico e moderno, e a scelte di Interior Design eclettiche e ricercate, a Umiltà 36 ogni ambiente restituisce un’allure inconfondibile, offrendo al visitatore un’inedita esperienza multisensoriale. Qui la discontinuità è veicolo di bellezza: il rigore delle linee e delle geometrie e il raffinato minimalismo delle soluzioni architettoniche si coniuga alla perfezione con la policromia e la varietà dell’arredamento. Tra sfiziose bergère, madie smaltate, tavolini retrò, trame curiose e carte da parati liberty le suggestioni sono molteplici, e appagano la vista e l’animo degli spettatori anche più esigenti.
Ulteriore elemento di colore e di pregio, l’esclusiva collezione di opere d’arte contemporanea prescelte per impreziosire gli ambienti.
Matteo Pugliese
Luce - 2007
Scultura in bronzo
L'opera fa parte della Collezione Extra Moenia, creature di bronzo tormentate e possenti che lottano per liberarsi dalle pareti, uomini che tentano una dolorosa rinascita attraverso una lotta con una materia-muro che li imprigiona.
Giuseppe Amodio
Cabu - 2007
Acrilico su tela estroflessa
Dopo un'iniziale poetica materico-gestuale, oggi è approdato ad un linguaggio fortemente concettuale, vivendo la sua esperienza astratto-concreta con opere monocrome
Claudio Granaroli
Quadri su carta
La sua pittura ha un forte aspetto febbrile; su un fondo dipinto, sovente spatolato ad olio, ottiene effetti di trasparenza diluendo al massimo il colore e tirandolo fino ad ottenere velature sottili
Vasily Alekseyevich Vatagin
1883-1969
Quadri su carta geometrici di Avanguardia russa
E' passato dal Cubismo al Cubo-futurismo e all'Astrattismo geometrico. Le opere esposte sono del periodo suprematista-costruttivista del pittore in cui sono presenti il dinamismo, il senso del movimento, la scomposizione della forma e l'uso di forme geometriche.
" A Umiltà 36 l’arte diviene un mezzo espressivo potente, veicolo di emozioni e suggestioni, perfettamente integrato in un’atmosfera che ricrea l’ideale di perfezione e eleganza dei salotti romani degli anni ‘50. "